Una serata d’estate, tra una pizza dell’amicizia, karaoke e lo sfondo di un tramonto mozzafiato.

Capita soprattutto d’estate di trovarsi a vivere una serata spensierata, magari con un amico che ti offre una pizza e ti porta in un bellissimo locale del Tono di Milazzo chiamato “Marilyn”. Entri e vieni subito accolto da grandi icone della biondissima e affascinante Marilyn Monroe che con quel suo sguardo notoriamente ammiccante, ti illude quasi che sia rivolto solo a te. Pia illusione, ma facciamo finta che sia davvero così. All’interno del locale ci sono tanti tavoli pronti ad accogliere i clienti per gustare le prelibatezze che si accompagnano alle tantissime qualità di pizza. Più avanti ti accorgi che è disposto un angolo per il karaoke e una cantante, tale Grazy Pagano, la cui voce ti trasporta in una serata tutta da ricordare. Ho avuto modo di ascoltarla attentamente, questa cantante dal timbro di voce capace di adattarsi magnificamente ai toni bassi e alti con una naturalezza sorprendente. E mentre cantava ho anche pensato che una voce così non ha davvero nulla da invidiare alle professioniste della grande musica leggera. Poi, come se non bastasse, accompagnati dalla sua romantica voce, ti inoltri nella bellissima terrazza che si sporge sul mar di ponente, e con una botta di fortuna capiti nel momento giusto per assistere al tramonto. Sullo sfondo le Isole Eolie che ti sembra di toccare con le dita, mentre il sole che si perde all’orizzonte, trasforma il cielo in una tavolozza di colori in cui le sfumature del rosso arancio sono la sintesi di tutto. Così resti senza fiato, allibito di cotanta bellezza naturale che ti trasporta in mille pensieri ed emozioni non sempre facili da sentire intimamente. Uno spettacolo della natura enfatizzato dalla voce di Grazy, la cantante complice di tante emozioni. E poi la pizza, una birra e il karaoke che incombe e attrae i presenti a mettersi in gioco e cantare, anche se qualche stonatura fa quasi tappare le orecchie. Ma poi che importa, è lo spirito goliardico che fa da padrone, ed è giusto che ognuno decida di divertirsi come meglio crede. Al tavolo, assieme a me e mia moglie c’è Vincenzo Cannistra’, l’autore di questa bella serata ad invito, che ringraziamo di cuore per averci regalato momenti da ricordare. Sono le serate d’estate, quelle che ricordi come momenti indelebili di ciò che si sintetizza in quel piccolo spaccato di esistenza che si chiama vita.

Salvino Cavallaro

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