Nel quadro del progetto europeo Erasmus+ l’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo oggi apre le sue porte a sette giovani provenienti dalla Polonia che verranno ospitati per un mese in attività di stage formativo. Ogni tirocinante, impegnato secondo l’orario scolastico in vigore, sarà affidato a un docente della specializzazione di Chimica e lo affiancherà durante le ore di laboratorio con gli alunni. Gli stagisti assisteranno e parteciperanno fattivamente alle varie attività laboratoriali, con momenti sia teorici che pratici, interagiranno con docenti e allievi dell’istituto, vivendo un’esperienza che, per modalità e finalità, può essere paragonata alla nostra Alternanza Scuola Lavoro. Infatti l’ITT Majorana ha designato un tutor scolastico che seguirà i tirocinanti ospiti, coordinerà e controllerà le attività da svolgere, in modo da renderle il più pertinente possibile al curriculum richiesto. Durante le ore di laboratorio è stata prevista anche la presenza, in eventuale affiancamento, di un docente di lingua inglese per facilitare, almeno al momento dell’accoglienza, la comunicazione tra docenti, tirocinanti e allievi.
Si rinnova, quindi, la collaborazione tra il “Majorana” e l’Associazione culturale “A Rocca” di Barcellona Pozzo di Gotto che ha dato vita all’agenzia Eproject Consult, nata per facilitare la mobilità giovanile in Europa. La proposta di ospitare giovani europei è stata subito accolta con favore dal Dirigente Scolastico, prof. Stellario Vadalà, da sempre interessato all’apertura della scuola al territorio e alle nuove esperienze formative. Il mese di ottobre sarà sicuramente un periodo di arricchimento e di crescita professionale e personale per tutti i soggetti coinvolti: per i docenti che metteranno a disposizione le loro competenze e conoscenze, per i tirocinanti che di esse potranno usufruire, per gli alunni del Majorana che avranno la possibilità di confrontarsi con una realtà europea diversa dalla loro e di padroneggiare meglio la lingua inglese per relazionarsi con gli ospiti e seguire le lezioni.
Nelle intenzioni della Dirigenza dell’ITT, forse non a caso al giro di boa dei primi dieci anni di gestione Vadalà, la partnership all’interno del progetto di mobilità territoriale europea Erasmus+ rappresenta l’occasione per inaugurare una nuova politica scolastica al passo con i tempi e con le esigenze della modernità, aperta allo scambio culturale, alla conoscenza e al confronto con realtà diverse. Centro e fulcro è sempre lo studente che deve essere educato al rispetto dell’altro, ma a cui la scuola deve anche fornire le occasioni e gli strumenti di crescita, per rendere i nostri giovani studenti di oggi, cittadini attivi e consapevoli di domani.
Antonio Petrungaro