Programmazione 2025, meno obiettivi ma più verificabili

Obiettivi più calibrati ma, allo stesso tempo, monitorabili con maggiore facilità sia per quanto riguarda la realizzazione concreta sia per i risultati. È questo il nuovo indirizzo dato dal presidente Renato Schifani agli assessori per la programmazione strategica del 2025. La direttiva riguarda i risultati da raggiungere nei vari settori dell’amministrazione come, nel campo della sanità, l’abbattimento delle liste d’attesa e il potenziamento dei pronto soccorso, nella tutela del territorio la prevenzione degli incendi e il contrasto agli effetti della siccità, e il potenziamento infrastrutturale. Tra le priorità nel settore economico, ci sono il rispetto dei tempi dei pagamenti alle imprese e l’impiego efficace delle risorse finanziarie nazionali e comunitarie sia in termini quantitativi che qualitativi. «In questi mesi – ha commentato il presidente Schifani – abbiamo già avviato un grande lavoro di pianificazione, anche per affrontare le emergenze, affrontando situazioni che richiedevano un piglio deciso e fermo. I risultati si cominciano a vedere. Dal prossimo anno questi frutti dovranno essere ancora più evidenti». In un secondo momento, il governo regionale concerterà con i dirigenti generali gli obiettivi operativi per realizzare la strategia delineata con la direttiva.

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